Le più antiche tracce di vite coltivata nel Mediterraneo
E non è un caso che proprio qui, in Marmilla, siano state scoperte alcune tra le più antiche tracce di vite coltivata nel Mediterraneo occidentale. All’ombra del nuraghe di Jenna Maria, a Villanovaforru, gli archeologi hanno ritrovato dei vinaccioli risalenti all’1360 a.C. oltre alle brocche contenenti residui di vino e ai vasconi utilizzati dagli antichi sardi per la vinificazione. Il vino dunque è un’arte che attraversa la storia della Sardegna: passata di mano in mano, si è tramandata fino ai giorni nostri.